096. L'adultocentrismo

 

Consiglio vivamente l’acquisto del seguente libro “I diritti dei bambini: un debito con la storia”, di Girolamo Andrea Coffari, Ed. Franco Angeli.

I bambini sono oggi davvero e pienamente soggetti di diritto? Questo l’interrogativo cui cerca di rispondere il volume, affrontando tematiche quali i diritti costituzionali dei fanciulli, il principio della specificità, il principio dell’esercitabilità dei diritti, il diritto all’ascolto, il diritto alla competenza, il diritto al futuro fino all’inserimento di strumenti come il voto ai bambini e la costituzione di organi innovativi come il Ministero dell’Infanzia.

Un breve passo dalla Premessa:

 “(…) L’adultocentrismo è la prospettiva privilegiata, se non esclusiva, dalla quale viene decodificata e interpretata la realtà che ci circonda, attraverso la quale sono fissati i valori di riferimento su cui si fonda la società, costruiti i principali modelli comportamentali e deontologici e trovate le soluzioni, giuridiche e istituzionali, per comporre interessi contrapposti di carattere economico e sociale, ponendo al centro di ogni valutazione le caratteristiche, le aspirazioni, le dimensioni, le passioni, la sensibilità e i bisogni dell’adulto (…) i bambini sono rimasti ai margini del progresso civile e giuridico, così come capita sempre, nella storia, alle categorie dei soggetti più deboli, basti pensare all’emancipazione della donna che è una conquista assolutamente recente. La storia dei diritti dell’infanzia è quindi una storia in gran parte ancora da scrivere, è sufficiente riflettere, per esempio, sul fatto che fino a tutto il diciannovesimo secolo, in Europa, i bambini venivano malamente impiegati nei lavori più usuranti senza che esistessero leggi che ne tutelassero la dignità e la salute, solamente nel ventesimo secolo si sono approvate le prime leggi (…) La strada da percorrere è però ancora molto lunga ed uno degli scopi principali di questo lavoro è proprio quello di smascherare il falso convincimento di essere approdati ad un livello di elaborazione del diritto che sia in grado di intercettare le esigenze dell’infanzia (…)”

(Ritengo che la tematica relativa al Diritto del Bambino sia uno dei migliori esempi volti a chiarire il concetto di Knowledge as Duty come mirabilmente esposto dal filosofo e scienziato cognitivista italiano Lorenzo Magnani: si vedano al proposito i punti Nr. 51 e  Nr. 84 del Menu)

Indice

Parte prima – Teoria, principi e diritti

1         Principi giuridici generali e diritti fondamentali a tutela dei fanciulli

-           Principi giuridici generali che dovrebbero informare le moderne legislazioni in tema di infanzia

-           Principio della specificità

-           Gli elementi della specificità:dell’evoluzione e dello sviluppo

-           Gli elementi della specificità: la maggiore vulnerabilità

-           Gli elementi della specificità: prevalenza dell’emotività e dell’affettività

-           Principio della competenza e del controllo

-           Principio della esercitabilità dei diritti soggettivi dei fanciulli

-           Conclusioni

-           Principio dell’interesse prevalente del bambino

2         Principi e diritti per l’infanzia nella Costituzione

-           I principi ispiratori di una nuova cultura giuridica per l’infanzia

-           Interdipendenza dei principi giuridici per l’infanzia

-           I diritti dell’infanzia: premesse al diritto all’ascolto

-           Il diritto all’ascolto

-           I diritti dell’infanzia: premesse al diritto all’integrità psico-fisica e al diritto al futuro

-           Il diritto all’integrità psico-fisica e il diritto al futuro

-           Diritti dell’infanzia: esercitabilità dei diritti

-           I diritti dell’infanzia: il diritto alla rappresentanza politica

 

         parte seconda – Ipotesi e proposte applicative

1                     I diritti civili

-           Considerazioni generali

-           L’ambito civilistico: premesse

-           Il titolo IX del codice civile: della potestà dei genitori

-           Dal concetto di potestà a quello di responsabilità

-           Dalla responsabilità dei genitori ai diritti dei fanciulli

-           Diritto dei fanciulli: il diritto al futuro

-           Diritto dei fanciulli: il diritto all’ascolto

-           Diritto al mantenimento, diritto all’istruzione, diritto all’educazione

-           Diritto dei fanciulli: il diritto al rispetto

-           Diritto dei fanciulli: il diritto alla competenza

-           Diritto dei fanciulli: il diritto all’esercitabilità dei diritti

2                     la competenza giurisdizionale

-           il Tribunale unico per i fanciulli

3                     la tutela dalla violenza

-           l’emersione del fenomeno: considerazioni generali

-           i segnali del disagio

-           centro di ascolto e prevenzione: la casa del bambino

-           la procedura di intervento

-           le indagini

-           i reati a danno dei fanciulli: considerazioni generali

-           i delitti contro la vita e l’incolumità individuale dei fanciulli

-           dei delitti contro l’integrità psico-fisica e le aspettative di vita dei bambini

-           dei delitti contro la famiglia

-           la violenza fisica

-           la violenza psicologica

-           la violenza morale

-           la trascuratezza, l’omissione, l’abbandono

-           la violenza sessuale a danno degli adulti e a danno dei bambini

-           la violenza sessuale a danno di fanciulli

-           la continuità nel tempo e la posizione qualificata dell’adulto

-           esercitabilità dei diritti in materia penale

4                     l’ambito processuale

-           considerazioni generali

-           il tempo del processo penale

-           l’incidente probatorio e l’audizione protetta nei reati a sfondo sessuale

-           dall’audizione protetta al sostegno terapeutico quale atto processuale e probatorio

-           la sentenza di assoluzione con formula piena

-           reintroduzione della sentenza con formula dubitativa e conseguenze applicative e giuridiche

-           prescrizione dei reati a danno dei bambini

Parte terza – Proposte e carattere istituzionale

1                     l ufficio di pubblica tutela per l’infanzia

-           la scarsa rappresentanza dell’infanzia nelle istituzioni e nella società

-           le istituzioni e la loro inadeguatezza a soddisfare le esigenze di tutela e rappresentanza dei bambini

-           politiche sociali e tendenza alla frammentazione delle istituzioni che si occupano dei fanciulli

-           l’interesse sociale e i suoi principi, la disciplina giuridica e l’autorità di controllo

-           la necessità sociale di riforme per rispondere alle esigenze di garanzia per l’infanzia

-           principi fondamentali sui quali costruire l’ipotesi di un Ufficio di pubblica tutela a favore dell’infanzia

-           i compiti e le funzioni dell’Ufficio di Pubblica tutela per l’infanzia

-           funzione di tutela e rappresentanza legale dell’Ufficio di Pubblica tutela dell’infanzia

-           la funzione di promozione culturale dell’Ufficio di pubblica tutela dell’infanzia

-           la funzione di sollecitazione alla solidarietà dell’Ufficio di pubblica tutela per l’infanzia

-           la funzione propositiva e consultiva dell’Ufficio di pubblica tutela per l’infanzia

-           caratteristiche istituzionali e organizzative dell’Ufficio di pubblica tutela per l’infanzia

2                     Il Ministero per l’infanzia

-           Proposta di istituire il Ministero per l’Infanzia

3                     Il diritto al voto

-           Estensione a tutti i bambini e a tutti gli adolescenti del diritto di voto

bibliografia