291. Anticonformismo?

IL CONFORMISMO DEL NON CONFORMISMO

“(…) No, non vado a caccia di paradossi di bell’effetto o di giochi di parole. Il conformismo del non conformismo è soltanto una maniera alquanto bizzarra e strana di chiamare un’esperienza abbastanza diffusa, che normalmente indichiamo come snobismo (…) In certi casi non è affatto irrilevante la formazione dell’opinione pubblica in tali gruppetti, appunto tra gente per la quale il mondo si limita effettivamente ad un determinato club o ad un determinato caffè e le ‘masse’ agli avventori abituali di essi.

Allora per persone con un ‘mondo’ così limitato il significato di questo mondo non sarà forse davvero più importante di tutto il resto? Non è questa la migliore atmosfera per una vera fiera campionaria dello snobismo della pseudo sinistra, se il cosiddetto ambiente eleva al rango di eroi chiunque sia ‘ contrario’ (…) ?

 Una cosa va detta: anche lo snobismo è conformismo e spesso, per quanto riguarda le persone dei suoi rappresentanti, è, per sue conseguenze, un carico ancora maggiore e più gravoso dell’altro. Il più delle volte il conformismo esprime la mancanza di coraggio civile. Per essere veramente non conformista, si deve avere coraggio: si deve avere il coraggio di essere impopolari, se la lotta per la verità e per l’interesse pubblico lo esige.

Il peggior conformismo degli ultimi anni è proprio questo conformismo dello snob, il conformismo di quelli che temendo l’impopolarità, vorrebbero ghermire la popolarità ad ogni costo. Purtroppo sono per lo più costoro quelli che a voce più alta tuonano contro il conformismo e più di tutti parlano di morale”

 (A. Schaff, Saggi Filosofici/2, 1978)

 

 Ndr. Un esempio mi pare essere costituito dalle recenti riflessioni di Diego Fusaro relativamente ad atei, omosessuali e femministe. La ricerca di originalità ad ogni costo. La ricerca di un comunismo che non si accosta magari alla tradizione più genuina della TdL ma ai dogmi classici del cattolicesimo, nonostante il paravento sia sempre quello dell'appoggio al "capitale".