314. Fallacia della Piccionaia




LA FALLACIA DELLA PICCIONAIA (O DEL MALPENSANTE)


Ritengo che vittime di questa fallacia siano forse tutti i politici del mondo per mano delle rispettive opposizioni…

(da “Cattive Argomentazioni, Come riconoscerle” di Calemi/Paoletti, Carocci Editore, pag. 43/44)

(…) si assume ingiustificatamente che le cose debbano essere valutate in base a un numero limitatissimo di categorie dalla connotazione negativa. Questa fallacia è abilmente denunciata in un celebre passo dell’evangelista Luca:

E’ venuto Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: è indemoniato. E’ venuto il Figlio dell’Uomo, che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone.

In base alla mentalità smascherata da Luca, che personaggi – per molti versi scomodi – come Gesù di Nazareth o Giovanni il Battista si astengano dal cibo o che non lo facciano, finiscono comunque con l’essere considerati in modo negativo. Questo naturalmente falsifica la natura della questione. Consideriamo un esempio di Gula (2007) per illustrare ancor più il punto: supponiamo che il Professore X sia prolifico dato che pubblica ogni anno molti articoli e testi. Un suo collega potrebbe giudicarlo al modo che segue:

Il Professor X deve essere un frustrato: ogni anno pubblica innumerevoli articoli, quasi in maniera ossessiva, come se volesse sublimare una mancanza. Poveretto.

Immaginiamo ora cosa direbbe il collega maligno nella circostanza opposta, ossia quella in cui il Professore X pubblica poco o nulla:

Il Professor X è un perdigiorno: non pubblica mai nulla, probabilmente perché non ha nessuna idea che sia degna di essere scritta. Poveretto.

In entrambi i casi il Professor X si espone alla malignità del collega, che , a sua volta, si basa sulla fallacia della piccionaia: i fatti vengono giudicati superficialmente per mezzo di un numero  limitatissimo di categorie di riferimento, quella di “frustrato” e quella di “perdigiorno”, trascurando l’eventuale complessità della situazione. Anche in questo caso, qualunque cosa faccia, il Professor X verrà comunque etichettato in modo malevolo.