131. Mezzo Campo



Il “MEZZO CAMPO” di Casini, oggi 24 marzo 2012, sul Tg2:

“ vi sono due estremismi…quello del Pdl e quello del PD ideologico….e la verità è mediana, quindi bene il Governo”.

Del tutto a prescindere che “ideologica” (vale a dire dalla parte dei più deboli) è anche la posizione della Conferenza Episcopale, che Casini si esime dal citare (strano, per un partito che demagogicamente pone  il cristianesimo nel proprio nome, più facile prenderne soltanto  gli spunti relativi a pratiche sessuali e preservativi), Casini sprofonda in una fallacia logica di proporzioni tzunamiche:

si tratta di quel particolare errore commesso assumendo che la posizione di mezzo tra due estremi debba essere corretta semplicemente in quanto tale: X e Y sono due posizioni estreme, tra X e Y vi è H, quindi H è giusto. Supponiamo che un ladro mi rubi 1000 Euro. Una volta individuato si opponga alla restituzione di qualsiasi cifra, laddove io la pretendo per intero. Un terzo propone, a titolo di compromesso, che me ne restituisca 500. Oppure supponiamo che qualcuno stia vendendo la propria macchina, il valore di mercato è 800 Euro, Mario gli offre un Euro. Difficilmente si potrà affermare che il prezzo corretto sia sui 400 Euro. Chiaramente vi sono casi in cui la posizione “di mezzo” è corretta, ma non in quanto tale, a priori, ma sulla base di motivazioni ragionate: tra il vietare completamente la televisione ad un bambino e il permettergli di passare 5 o più ore al giorno davanti al video, indubbiamente vi sono molte ragioni a favore  di una via di mezzo.

Laddove Casini non argomenta in modo alcuno, non entra nel merito della questione, non prende in considerazione le motivazioni addotte dalle parti e riduce il tutto ad un facile appeal to emotion.

Il mezzo campo verte sull'articolo 18: secondo Casini tra il PDL che sbandiera la fine dell'articolo 18 e quindi del comunismo e il PD che da buon comunista se ne fa sostenitore, vi è una "via di mezzo", quella del governo, che non lo ha abolito del tutto ma "ammorbidito" sulla base del principio "la virtù sta nel mezzo".

Un bell'articolo di Rusconi comparso su La Stampa:
http://www.nuovitaliani.it/adon.pl?act=doc&doc=3395

(si veda anche Menu Nr. 132)